Giovedì 17 alle 13, in un’aula magna poco gremita a causa dell’emergenza sanitaria, si è svolta la cerimonia della consegna dei diplomi per gli studenti di quinta che in tempi record hanno concluso l’esame di stato. Alla presenza del Presidente, prof. Claudio Venturelli, della preside e della commissione esaminatrice, i “maturati”, chiamati ad uno ad uno, hanno ricevuto l’attestato con la valutazione dell’esame e le congratulazioni di insegnanti e compagni. Tutti soddisfatti, soprattutto le tre ragazze che hanno ottenuto la lode, coronamento di un cammino fatto di costante impegno e passione.
Si chiude così per loro un periodo importante, che li ha visti entrare nella scuola ragazzine e ragazzini e li vede uscire donne e uomini; cinque anni fatti non solo di nozioni imparate ma di vita condivisa, di fatiche e gioie, di DAD e pandemia ma anche di esperienze uniche e irripetibili che li hanno visti incontrare il mondo (non solo metaforicamente: dalla Spagna all’Inghilterra, dalla Germania, al Portogallo, dall’Australia, all’Ungheria…solo per citare alcune delle tappe). Tanti incontri, tanti volti li hanno accompagnati a questa fine che è al tempo stesso l’inizio di una nuova avventura, quella dell’università che è poi il primo passo verso l’età adulta. E a noi che commossi li abbiamo applauditi e salutati resta la certezza che quello che in questi anni abbiamo condiviso con loro si tratti di Shakespeare, di Leopardi, di Kant o di Goethe, delle reazioni chimiche o di Van Gogh o Garcia Lorca è stato il nostro contributo a far loro scoprire la grandezza per cui sono fatti.
Certi che ogni nuovo inizio è carico della storia vissuta, buon cammino ragazzi!


