Una strategia integrata per rendere gli ambienti scolastici più sicuri e che si avvale ora anche di una importante novità: i sanificatori dell’aria che utilizzano la tecnologia solare di ultima generazione. L’iniziativa, volta a migliorare gli standard di sicurezza ambientale contro il Nuovo Coronavirus, ha incontrato subito il favore dell’Associazione Amici Fondazione Fides et Ratio che riunisce i genitori degli alunni dell’Istituto Canossa e che ha deciso di sostenere economicamente l’intervento.

Il piano d’intervento è stato realizzato e coordinato dal responsabile della sicurezza della Fondazione Fabrizio Pojani: “In qualità di professionista e di genitore mi sono posto il problema di gestire nel modo più efficace ed esaustivo il tema della salute e sicurezza in ambito Covid -19. Siamo arrivati alle porte dell’inverno utilizzando per la prevenzione le seguenti prassi: distanziamento nelle aule, obbligo utilizzo mascherine, igienizzazione personale e ricambio d’aria costante. Ma l’inverno nel nostro territorio è particolarmente umido e freddo. Fare lezione con le finestre aperte significa esporre gli studenti al rischio di malattie respiratorie. Ho quindi proposto alla presidenza della Fondazione l’introduzione di un sanificatore d’aria che potesse fornire un aiuto da utilizzare in affiancamento, tassativamente, alle misure preventive precedentemente adottate con lo scopo di ridurre i rischi di contagio. Un passaggio preliminare per evitare di fare lezione con le finestre più o meno costantemente aperte”.
“La ricerca di un dispositivo di sanificazione dell’aria – spiega Fabrizio Pojani – non è stata semplice. Nessuna delle opzioni si configura infatti come la panacea di tutti i mali ma la sanificazione a raggi UV-C proposta, anche alla luce del confronto serrato con figure qualificate e le esperienze positive pregresse che hanno visto l’utilizzo di questi dispositivi nei locali di uno studio pediatrico, mi ha permesso di caldeggiare l’impiego del sanificatore anche nelle aule della Fondazione”.
Continua il responsabile della sicurezza: “Il buon senso, ai fini del miglioramento dei parametri di protezione, richiede una strategia integrata. Il ricambio dell’aria rimane certamente la misura di prevenzione primaria assieme all’utilizzo obbligatorio delle mascherine, al distanziamento e all’igienizzazione personale. L’utilizzo dei sanificatori, in questo contesto, agisce come un’ulteriore misura di prevenzione per minimizzare la possibilità di infezione in caso di eventuali positivi presenti nelle aule. Sottolineo inoltre che l’introduzione dei sanificatori permetterà di mantenere una qualità superiore dell’indoor anche e soprattutto quando l’emergenza finirà”.

I dispositivi sono stati installati all’interno delle aule dell’edificio di via XX Settembre per abbattere il rischio di virus e batteri nei luoghi frequentati dai bambini per molte ore al giorno. La tecnologia scelta dall’Istituto Canossa ha il vantaggio di garantire la massima silenziosità per non interferire con il corretto svolgimento delle lezioni.