Al via le lezioni dedicate all’arte della schematizzazione come l’ha definita il docente di storia Roberto Bettinelli che, in classe, utilizza ampiamente le sintesi grafiche e concettuali nell’insegnamento della disciplina.

Gli studenti della classe III, che avevano affrontato in precedenza una lezione durante la quale il docente aveva spiegato la Rivoluzione di ottobre avvenuta nel 1917 in Russia, sono stati invitati a realizzare alla lavagna uno schema riassuntivo per spiegarlo ai compagni.

“Nelle materie teoriche come la storia – commenta il docente Bettinelli – che forniscono una quantità considerevole di dati le operazioni di sintesi e schematizzazione sono estremamente importanti per individuare i nessi principali, fissare le tendenze delle problematiche salienti e ridurre al minimo la quantità di informazioni da memorizzare nella fase dell’apprendimento e del ripasso. Il metodo di studio della Canossa prevede una valorizzazione degli schemi in tutte le discipline umanistiche e nel corso del triennio gli studenti devono raggiungere, in merito a questo aspetto specifico, una buona dose di creatività e autonomia. È un metodo che, abbiamo visto, è capace di generare ottimi risultati anche nei segmenti scolastici successivi, alle scuole superiori e all’università, agevolando i meccanismi di apprendimento e riducendo i tempi di studio. Inoltre, dopo l’esposizione, sono gli stessi compagni a valutate e ad attribuire un voto. Per i ragazzi rappresenta una sfida molto divertente”.
