
Durante il laboratorio di giornalismo dell’Istituto Canossa gli studenti, insieme ai docenti Roberto Bettinelli ed Enrico Oldini, hanno affrontato il tema della guerra in Ucraina seguendone l’evoluzione passo dopo passo, dallo scoppio delle ostilità fino all’avvio dei negoziati di pace. Pubblichiamo l’articolo redatto da una delle alunne che frequentano il corso.
“I combattimenti sono tuttora in corso ma finalmente sembra aprirsi uno spiraglio di luce grazie ai negoziati in Bielorussia. L’Ucraina chiede il cessate il fuoco immediato ed il ritiro delle truppe russe con l’immediata adesione all’UE. La Russia chiede invece le dimissioni di Zelensky ed una transizione nella quale dovrebbe essere l’esercito ucraino a prendere il potere. C’è molto scetticismo però sull’esito dei negoziati. Le distanze tra i partecipanti al tavolo della trattativa appaiono difficilmente colmabili. I mercati finanziari sono in rapida discesa dopo le pesanti sanzioni economiche imposte dalla UE e dagli USA alla Russia. Putin nel frattempo lancia l’allerta nucleare. La Farnesina raccomanda agli italiani presenti in Russia di lasciare il Paese. Intanto i civili continuano a morire a causa degli scontri tra l’esercito russo ed ucraino”. (Stella Ruini)